SPONDILOUNCOARTROSI C3-C4-C5-C6-C7 CON SPICCATO FULCRO IN CIFOSI, STENOSI FORAMINALE ED IMPRONTA MIDOLLARE
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CASO CLINICO
Donna di anni 56.
Da molti anni cervicalgia a carattere urente con limitazione funzionale nei movimenti di rotazione e bending laterale.
Tale sintomatologia si è aggravata con sindromi vertiginose ed attacchi emicranici non responsivi alle terapie farmacologiche.
Multiple visite specialistiche senza avere mai focalizzato l’attenzione sull’aspetto meccanico.
Studi d’imaging con RM e Rx del rachide cervicale mostravano una marcata spondilouncoartrosi C3-C4-C5-C6-C7 con spiccato fulcro in cifosi, stenosi foraminale ed impronta midollare.
La paziente si è sottoposta a sessioni di fisioterapia con beneficio ma con continue riacutizzazioni del dolore
La paziente è stata sottoposta, con tecnica microchirurgica e mininvasiva, a procedura di:
- Decompressione dell’astuccio durale e dei recessi neuronali
- Artrodesi cervicale C3-C4-C5-C6-C7 con correzione della cifosi.
Durata: 3h
Incisione longitudinale dx di 3.5 cm
Perdita ematica: nessuna
Operatore: Dr Christian Capuano
Mobilizzazione avvenuta in prima giornata con l’ausilio di un collare di posizione, utile in fase iniziale per la chirurgia multilivello (4 spazi intersomatici)
Remissione totale della sintomatologia.
Follow up a 40 gg: VAS 0
È consuetudine che il Dr. Capuano Christian segua il paziente anche nel periodo del post-operatorio, dalla medicazione, alla rimozione dei punti, alla visualizzazione del controllo radiografico e, conferendo con il Fisioterapista, nel prosieguo della rieducazione fisioterapica fino alla completa ripresa sia dell’attività lavorativa che dell’attività agonistica nel caso di atleti professionisti.